GL OPTIC
Il GLG-30-1800 è un gonio spettrofotometro di tipo C in coordinate C-λ della GL Optic adatto per il test e la misura di grandi lampade, (fino a 30kg di peso e 1.800mm di diametro, coprendo così la maggior parte delle richieste)
Questo prodotto unisce le funzionalità di un goniofotometro a quelle di uno spettrofotometro consentendo così di misurare tutti i parametri della luce emessa dal dispositivo in test e verificare la variazione dell’intensità luminosa con l’angolo.
In passato i tradizionali goniofotometri utilizzavano un fotometro some sonda di misura. Oggi, con l’avvento dei LED, questo tipo di sonda non è più sufficiente ed è quindi necessario utilizzare spettrofotometri che oltre all’intensità luminosa sono in grado di misurare temperatura colore, CRI, ecc., ecc…
La scelta della dimensione del gonio spettrofotometro deve essere fatta prendendo in considerazione la dimensione della sorgente, la forma dell’area della luce emessa, la precisione e l’accuratezza richiesta. Lo strumento deve essere flessibile e deve consentire di trovare la posizione corretta che consente di minimizzare gli angoli morti e di coprire così quasi totalmente l’irraggiamento della sorgente luminosa in test
Le caratteristiche standard del GLG-30-1800 sono:
Con questo strumento è possibile eseguire misure di uniformità di colore angolare. Infatti in accordo con le CIE S025/E:2015 le coordinate u’ e v’ devono essere misurate usando un gonio spettrofotometro con range di angolo verticale di 10° o meno, (raccomandato 2,5°) e range di angolo orizzontale di 90° o meno, (raccomandato 22,5°).
È inoltre possibile la misura della luce dei LED in conformità alle CIE S025/E:2015 grazie alla risoluzione angolare di 0,1° e all’angolo di rotazione di ±180° nel piano C e λ.
Il GLG-30-1800 è un gonio spettrofotometro di tipo C in coordinate C-λ della GL Optic adatto per il test e la misura di grandi lampade, (fino a 30kg di peso e 1.800mm di diametro, coprendo così la maggior parte delle richieste)
Questo prodotto unisce le funzionalità di un goniofotometro a quelle di uno spettrofotometro consentendo così di misurare tutti i parametri della luce emessa dal dispositivo in test e verificare la variazione dell’intensità luminosa con l’angolo.
In passato i tradizionali goniofotometri utilizzavano un fotometro some sonda di misura. Oggi, con l’avvento dei LED, questo tipo di sonda non è più sufficiente ed è quindi necessario utilizzare spettrofotometri che oltre all’intensità luminosa sono in grado di misurare temperatura colore, CRI, ecc., ecc…
La scelta della dimensione del gonio spettrofotometro deve essere fatta prendendo in considerazione la dimensione della sorgente, la forma dell’area della luce emessa, la precisione e l’accuratezza richiesta. Lo strumento deve essere flessibile e deve consentire di trovare la posizione corretta che consente di minimizzare gli angoli morti e di coprire così quasi totalmente l’irraggiamento della sorgente luminosa in test
Le caratteristiche standard del GLG-30-1800 sono:
Con questo strumento è possibile eseguire misure di uniformità di colore angolare. Infatti in accordo con le CIE S025/E:2015 le coordinate u’ e v’ devono essere misurate usando un gonio spettrofotometro con range di angolo verticale di 10° o meno, (raccomandato 2,5°) e range di angolo orizzontale di 90° o meno, (raccomandato 22,5°).
È inoltre possibile la misura della luce dei LED in conformità alle CIE S025/E:2015 grazie alla risoluzione angolare di 0,1° e all’angolo di rotazione di ±180° nel piano C e λ.
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